Cartoline Europee-La soluzione del puzzle
Cartoline Europee-La consueta rubrica sulla Politica Europea
La nuova notizia per quanto concerne lo scandalo Qatargate è che i legali di Eva Kaili, ex vicepresidente del Parlamento Europeo, hanno avviato l’iter per abolire le restrizioni. In maniera particolare gli avvocati della Kaili stanno cercando con grande determinazione, di ottenere che la propria assistita possa uscire dal Belgio. Perché Eva ha espresso la precisa volontà di voler partecipare alle sessione plenarie del Parlamento, che si tengono a Strasburgo. Ricordiamo che l’avvenente politica greca Eva Kaili era stata coinvolta in un giro di mazzette, maldestramente elargite da alti vertici istituzionali del Qatar a parlamentari europei, per addolcire le politiche sociali di quel paese in ambito UE. Eva in seguito a queste accuse ha scontato oltre quattro mesi di carcere nelle patrie galere belghe, per poi essere mandata in custodia cautelare ai domiciliari dove si trova da più di un mese. Intanto la commercialista di Antonio Panzeri, (altro inquisito eccellente dell’inchiesta) e cioè Monica Rosanna Bellini, è stata confermata come revisore dei conti in una grande azienda di farmacie, ubicata a San Donato Milanese. Ricordiamo che la Bellini era stata inquisita perché accusata di aver cercato di ripulire il denaro sporco, che gli proveniva dalle mazzette percepite da Antonio Panzeri, nella triste e squallida vicenda Qatargate. Alla Bellini è stato rinnovato l’incarico di revisore, perché secondo il sindaco di San Donato Francesco Squeri, la commercialista negli anni precedenti aveva lavorato decisamente bene e quindi meritevole di riconferma. Ma questo non è il solo incarico pubblico che la Bellini deteneva prima del suo arresto. Difatti la commercialista aveva anche altre cariche pubbliche, tra le altre era Sindaco di Milano Sport, società molto nota per avere la gestione delle attività sportive nel capoluogo lombardo ed era anche consigliera d’amministrazione di Melegnano Energia Ambiente. Quindi un profilo professionale assolutamente addentro agli incarichi pubblici in tutto il territorio lombardo. Concludendo continuano i colpi di scena nell’intricata vicenda Qatargate, ma ci vorrà decisamente ancora un po di tempo per capire la soluzione completa del puzzle.