Campi Flegrei: 54 scosse la scorsa settimana, il suolo si alza di 27cm
Campi Flegrei: 54 scosse la scorsa settimana, il suolo si alza di 27cm da gennaio ad oggi
Campi Flegrei: 54 scosse la scorsa settimana, il suolo si alza di 27cm da gennaio ad oggi, la situazione secondo i sismologi. Nell’ultimo bollettino dell’Ingv sui terremoti nei Campi Flegrei, dal 16 al 22 ottobre si sono registrate 54 scosse. La più forte di magnitudo 3.6. Da gennaio 2023 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è di circa 15±3 mm/mese. Nell’intervallo 21-23 settembre si è registrato un sollevamento del suolo di circa 1 cm alla stazione GNSS di RITE. Successivamente la velocità del sollevamento sembra essere ritornata ai valori precedenti registrati nel 2023. Il sollevamento registrato alla stazione GNSS di RITE è di circa 27 cm da gennaio 2022.
Non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati nel periodo di riferimento rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti. Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli ha mostrato un valore medio di ~95°C, temperatura di condensazione del fluido fumarolico. Nella polla di Pisciarelli il livello del liquido è risalito in concomitanza con le precipitazioni meteoriche del 21 ottobre.
Cosa ci dobbiamo aspettare
Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine, anche se ovviamente, precisa l’Ingv, ‘eventuali variazioni dei parametri monitorati possono comportare una diversa evoluzione degli scenari di pericolosità’. (NapoliToday)
Gli abitanti di Monte di Procida sono molto preoccupati
Gli abitanti di Monte di Procida sono molto preoccupati in quanto movimenti tellurici di questa entità non li avevano mai sentiti. Si sentono abbandonati e non in adeguata sicurezza. Si è chiesto loro se ci sono le strade di emergenza, se il piano di evacuazione si sta sviluppando ma a quanto pare la situazione desta qualche perplessità. Il governo italiano ha stanziato fondi per testare la resistenza degli edifici e per aggiornare i piani di evacuazione e i volontari della Protezione Civile girano per le strade per informare i residenti.
Ma gli abitanti di Monte di Procida continuano ad essere preoccupati.