Aumentano i tumori al seno e ai testicoli: etichette sulla biancheria intima con messaggi di prevenzione
I tumori sono aumentati e in Inghilterra si pensa alle etichette sulla biancheria intima
I tumori sono in aumento per questo in Inghilterra hanno ideato delle etichette di reggiseni e boxer che ricorderanno quali sono i primi sintomi a cui prestare attenzione. Per ribadire a tutti quanto è fondamentale sottoporsi a controlli medici, il sistema sanitario inglese ha attuato una partnership con un brand di indumenti. Questi tumori sono tra le formazioni cancerose più diffuse nei paesi sviluppati.
I tumori al seno e ai testicoli sono tra le forme più frequenti di cancro in Occidente e nei Paesi industrializzati. L’incidenza di mortalità si è abbassata negli ultimi anni ma i nuovi casi sono in leggera crescita. Dai dati della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, il tumore della mammella resta la neoplasia più frequente in Italia (in un anno si contano 54.976 nuove diagnosi). Esso rappresenta il 30,3% di tutti i tumori che colpiscono le donne e il 14,6% di tutti i tumori diagnosticati in Italia.
Quello ai testicoli, invece, è tra le neoplasie che colpiscono più frequentemente la popolazione maschile giovanile. Si tratta del tumore più diffuso nella fascia d’età tra i 15 e i 34 anni, mentre è molto raro che si manifesti dopo i 60. Questi dati risalgono al 2020, percentuali italiane più recenti non sono disponibili. In tutto il 2023 negli Stati Uniti si attendono circa 9.190 nuovi casi e circa 470 decessi. Le stime, insomma, non sono molto incoraggianti.
I dati della Gran Bretagna evidenziano l’aumento dei tumori
I dati della Gran Bretagna sono tristemente simili a quelli italiani: ogni anno a circa 55.400 inglesi viene diagnosticato un cancro al seno, il tipo più comune di malattia, mentre a 2.300 uomini viene diagnosticato un cancro ai testicoli. Una delle cure più efficaci rimane la prevenzione e proprio in questa direzione va una recente iniziativa del Sistema Sanitario inglese (NHS). Alcuni indumenti intimi, i reggiseni per le donne e i boxer per gli uomini, ricorderanno, attraverso scritte sulle etichette, l’importanza dell’autopalpazione. Gli indumenti sono frutto della collaborazione tra l’NHS e un noto brand di supermercati e saranno disponibili in 240 negozi inglesi a partire dai prossimi mesi.
Le etichette sugli indumenti riporteranno messaggi per la prevenzione
Le etichette sui reggiseni riporteranno le scritte: “A 1 donna su 8 viene diagnosticato il tumore al seno durante la propria vita. Le probabilità di guarigione sono molto alte se questo viene diagnosticato in una fase iniziale. È fondamentale controllare regolarmente il proprio seno per verificare eventuali cambiamenti e sottoporsi sempre a un esame da parte del medico di famiglia“. Sui boxer, invece, sarà riportato l’avviso: “rivolgiti a un medico di famiglia se noti gonfiore, un nodulo o un cambiamento di forma o consistenza in uno dei due testicoli“. Accanto alle avvertenze, i cartellini avranno un codice QR che indirizzerà al sito dell’NHS per poter avere informazioni sanitarie più dettagliate.
Il progetto vuole incoraggiare le persone a essere “consapevoli del proprio corpo” in modo da individuare con rapidità tutti quei minimi cambiamenti che potrebbero essere sintomi di un cancro. “Questa è la prima volta che l’intero NHS collabora con un marchio nazionale di supermercati per inserire messaggi sanitari sui vestiti – ha dichiarato Dame Cally Palmer, National Cancer Director di NHS England. – La sopravvivenza sia per il cancro al seno che per quello ai testicoli è migliorata significativamente negli ultimi 50 anni e stiamo vedendo più persone che mai diagnosticate in fase iniziale. E questa partnership è solo uno dei tanti modi con cui garantiamo che le persone siano consapevoli dei potenziali sintomi dei tumori“.
Ricordiamo che i sintomi del cancro al seno a cui prestare attenzione includono noduli e gonfiori, fossette sulla pelle, cambiamenti di colore, secrezioni e eruzioni cutanee o croste attorno al capezzolo, mentre, i sintomi tipici del cancro al testicolo sono un gonfiore indolore, un nodulo o un cambiamento nella forma o nella consistenza del testicolo. L’autopalpazione, purtroppo, è ancora un’abitudine sottovalutata, soprattutto negli uomini. Una piccola accortezza, però, potrebbe salvarti la vita.
Anche in Italia si pensa alle etichette per ricordare la prevenzione
“E’ un’ottima iniziativa. Qualsiasi stimolo alla prevenzione primaria è benvoluto, perché se ne parla sempre ma in realtà l’autopalpazione non è così diffusa, soprattutto fra i maschi, per i quali è venuto meno anche l’importante controllo durante la visita militare con la leva obbligatoria”. Queste le dichiarazioni di Saverio Cinieri, presidente Aiom, l’associazione degli oncologi italiani, all’Adnkronos Salute. Per questo “come Aiom siamo pronti a lanciare un’iniziativa analoga e ad accogliere aziende disposte a realizzarla sui loro capi intimi”.
“Le donne – sottolinea Cinieri – sono più sensibili e predisposte rispetto ai maschi al controllo e all’autopalpazione, mentre i ragazzi non vanno dal medico di famiglia, non si autopalpano, e oggi notiamo un incremento di tumori testicolari spesso dovuti a cause che potevano essere evitate. Purtroppo in tutti i paesi occidentali l’incremento dei tumori al seno e ai testicoli è sostanzialmente in aumento.
E in Italia, soprattutto al Sud, il tasso di adesione ai programmi di screening sono molto bassi, dunque vanno quindi intensificati. E teniamo presente – osserva – che tutti i programmi di prevenzione oncologica ora contemplati nei Lea riguardano, guarda caso, l’apparato ‘contenuto’ negli slip”.
L’oncologo ricorda, poi che “in Italia un’azienda produttrice di reggiseni aveva fatto in passato una campagna pubblicitaria dedicata alle donne sottoposte a mastectomia. Aveva dedicato loro una linea di reggiseni, che aveva richiami pubblicitari sulla prevenzione”. In questo caso, con le etichette ‘anti-cancro’ “lanciamo un messaggio a tutti, maschi e femmine di ogni età, che leggendole verranno sollecitati a controllarsi”, conclude. (Adnkronos Salute)