Arriva sui telefonini della Campania un messaggio-Test da parte di IT-Alert

Oggi alle 12 è arrivato sui telefonini della Campania il messaggio di IT-Alert

IT-Alert manda un messaggio sui telefonini della Campania

12 settembre 2023, ore 12. E’ l’ora in cui è arrivato un messaggio IT-Alert su tutti i cellulari agganciati alle celle di telefonia mobile della Campania . Un messaggio di allerta per sperimentare il sistema di allarme pubblico della Protezione Civile.
Il sistema IT-Alert, che funziona attraverso una app per dispositivi mobili, ha suscitato molte polemiche e dibattiti sul web. Alcuni utenti hanno denunciato di essere spiati senza il loro consenso attraverso i loro smartphone.

IT-Alert è un’app che è stata sperimentata inizialmente in Toscana e poi  oggetto di una nuova fase di test in Sicilia e Sardegna. Questo sistema è progettato per fungere da meccanismo di allarme pubblico, inviando notifiche di avviso agli smartphone presenti sull’isola in caso di gravi emergenze o eventi catastrofici imminenti.

Ecco quando e dove arriveranno i messaggi di IT-Alert

Secondo Quotidiano.net, queste notifiche sono accompagnate da un suono distintivo che si differenzia dalle normali suonerie.

Si tratta di un test del sistema nazionale di emergenza per l’informazione diretta alla popolazione, al momento in fase di sperimentazione. Esso dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi criticità, ovvero catastrofi imminenti o in corso. L’obiettivo dell’iniziativa, già partita nei mesi scorsi in altre Regioni, è diffondere la conoscenza tra la popolazione del nuovo sistema nazionale di allerta per le tipologie di pericolo. L’idea è di sviluppare una consapevolezza dei rischi e di adozione di adeguate misure di prevenzione.

Le dichiarazioni del Sindaco di Desio su IT-Alert

“Questo è solo un test – dichiara il Sindaco di Desio Simone Gargiulo – che servirà a capire se il servizio e la tecnologia attuali in uso funzionano o se hanno bisogno di miglioramenti per raggiungere tutti i cittadini in possesso di un cellulare. Ricevuto il messaggio bisognerà premere OK e contribuire al suo perfezionamento, compilando il questionario che viene proposto, utile ai fini dell’ottimizzazione dello strumento utilizzato”. 
“La tempestività nell’informare i cittadini durante un’emergenza è una grande opportunità per l’Amministrazione di essere ancora piu’ ‘responsive’ alle esigenze della cittadinanza. Aggiunge il vicesindaco e Assessore alla Protezione Civile Andrea Villa . “Pensiamo ad esempio alla possibilità di mettere subito a conoscenza la popolazione con un rapido messaggio di un pericolo in corso. Ad esempio il nubifragio dello scorso 24 luglio, segnalando quali strade percorrere o alcune indicazioni da seguire nell’immediato”.
Gli avvisi saranno emessi in caso di: Precipitazioni intense, maremoto generato da un sisma, collasso di una grande diga, attività vulcanica, incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali (d.lgs. 105/2015)
IT-alert si affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale, non è salvifico in sé. E’ finalizzato, rispetto a un determinato evento avvenuto o imminente, a consentire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo. Il messaggio viene ricevuto da chi si trovi nella zona interessata dall’emergenza o dall’evento calamitoso e abbia un cellulare attivo.
E’ conforme allo standard internazionale “Common Alerting Protocol” (CAP) per garantire la completa interoperabilità con altri sistemi, nazionali e internazionali, di divulgazione di allerte, allarmi di emergenza e avvisi pubblici.

Non tutti sono favorevoli a IT-Alert

Tuttavia, non tutti hanno accolto con favore questa nuova funzionalità, soprattutto a causa delle preoccupazioni sulla violazione della privacyAlcuni utenti temono che IT-Alert possa essere utilizzato per analizzare la posizione e le attività individuali dei cittadini. Queste preoccupazioni sollevano interrogativi sul modo in cui vengono raccolti e utilizzati i dati personali all’interno del sistema.

Durante questa fase di sperimentazione, il Dipartimento della Protezione Civile è responsabile della gestione del sistema IT-Alert, compreso l’invio di messaggi di test. Successivamente, il sistema verrà implementato da tutte le componenti del Servizio nazionale.

Messaggio di prova di IT-Alert

La peculiarità di IT-Alert risiede nel fatto che non è necessario scaricare un’app dedicata per ricevere le notifiche. Ogni dispositivo collegato alle reti degli operatori di telefonia mobile può ricevere il messaggio tramite la tecnologia cell-broadcast. Tuttavia, è importante sottolineare che la partecipazione al test non è facoltativa.

Gli utenti hanno la possibilità di disattivare IT-Alert accedendo al sottomenù “notifiche” dei propri smartphone e disattivando la ricezione degli avvisi di emergenza spostando l’apposita barra su “off”.

IT-Alert rappresenta quindi un sistema di allarme pubblico che mira a fornire notifiche di emergenza rapide e diffuse agli smartphone presenti sull’isola in caso di gravi eventi catastrofici. Tuttavia, le preoccupazioni sulla privacy dei cittadini sono emerse, con la paura che il sistema possa essere utilizzato per monitorare le attività personali.

È fondamentale che gli sviluppatori e gli enti responsabili forniscano chiare garanzie sulla protezione dei dati personali e che vengano fornite opzioni chiare e facilmente accessibili per disattivare IT-Alert per coloro che preferiscono non partecipare al sistema di allarme. Anche perchè questo un sistema  potrebbe essere dannoso in quanto potrebbe generare ansie e paure indotte da un’improvvisa, presunta emergenza.

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