Ancora vittime di una lunga serie di malori improvvisi in varie città italiane
Si allunga la serie di vittime da malori improvvisi in Italia
Anche oggi in Italia l’elenco dei decessi si allunga con altre vittime dei malori improvvisi. Più che di malori si dovrebbe parlare di morti improvvise perché quasi sempre sfociano in un tragico epilogo.
Malori improvvisi in Campania
CASERTA- Dramma, pochi minuti fa, nella frazione Montedecoro di Maddaloni. Una donna di 65 anni è stata colta da un malore improvviso mentre si trovava in strada impegnata in alcune commissioni.
Soccorsa inizialmente da alcuni concittadini in attesa dell’ arrivo dei sanitari del 118 ma quando questi si sono portati sul posto purtroppo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Lascia il marito e due figli. La strada al momento è interdetta al traffico in attesa dell’arrivo del magistrato di turno. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Maddaloni.
NAPOLI– A Santa Maria Capua Vetere, in via Vittorio Emanuele II, un uomo di 67 anni, di nome Gerardo, ha perso la vita, probabilmente stroncato da un malore. Un gesto comune. Uno di quelli che ripeteva ogni sera. Scendere da casa e gettare la spazzatura. Ieri, però, quell’abitudine ha anticipato una tragedia.
La vittima abitava in un parco residenziale della cittadina sammaritana. Ieri sera è sceso per disfarsi dell’immondizia quando avrebbe accusato un malore in strada. A notarlo accasciato a terra alcuni passanti, che hanno prontamente allertati i soccorsi.
Sul luogo della tragedia si sono precipitati i sanitari del 118. Gli uomini del pronto intervento però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della vittima nonostante i tentativi di rianimazione. Da una prima ricostruzione dei fatti, realizzata dopo aver ascoltato i testimoni, Gerardo era uscito di casa per gettare la spazzatura. Il suo cuore, purtroppo, ha smesso di battere.
Malori improvvisi in altre città italiane
FROSINONE- È stata trovata senza vita ieri, probabilmente stroncata da un arresto cardiocircolatorio. L’ennesima vittima di una lunga serie di malori è stata una donna di 45 anni residente nel centro storico di Arpino in provincia di Frosinone.
Malore improvviso anche per il bassista degli Statuto
Lutto nel mondo della musica italiana e per gli Statuto che perdono Rudy Ruzza, lo storico bassista, parte della band dal 1989. Il musicista è morto nella notte lasciando increduli i compagni di avventura coi quali stava preparando il ritorno sul palco per una tournée di concerti celebrativa dei quarant’anni di carriera musicale della band. Aveva 61 anni.
Un ritratto di Ruzza è apparso sui social degli Statuto che così hanno dato la triste notizia ai fan e al grande pubblico.
L’entusiasmo degli Statuto per il live dello scorso gennaio che ha fatto da anteprima a un tour la cui partenza è fissata per il prossimo 25 aprile a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, subisce oggi una battuta d’arresto a causa della morte di Rudy Ruzza il quale era pronto a calcare il palco con i compagni di una vita per riabbracciare i fan in occasione di un anniversario così speciale.
“Devastati dal dolore”, scrivono i membri degli Statuto che hanno scelto un ritratto dell’amico e collega bassista per dare la notizia che non avrebbero voluto dare.