Anche Conte snobba la coppa Italia e toppa gli ottavi: Lazio batte Napoli 3-1

All’Olimpico c’è Lazio-Napoli: in coppa Italia ora si fa sul serio

È anche una prova tecnica di campionato il match di coppa Italia tra Lazio e Napoli che si gioca stasera all’Olimpico di Roma. Le due compagini, infatti, si sfideranno nuovamente tra soli tre giorni al Maradona. Sarà per questo che entrambi i tecnici schierano dal primo minuto le così dette seconde linee. Sicuramente, oltre a preservare i big per il campionato, sarà un’occasione per dare minutaggio a chi sta trovando poco spazio in questa stagione. Ma vediamo quali saranno gli undici che il tecnico leccese manderà in campo: in porta si rivede Caprile, in difesa avremo  Zerbin, Rafa Marin, Juan Jesus e Spinazzola. A centrocampo Gilmour, Folorunsho, Ngonge; in attacco torna Raspadori che affianca David Neres e Simeone.

Arbitro dell’incontro sarà il sig Pairetto

Dopo sei minuti di gioco c’è un primo tentativo per i padroni di casa: dalla destra crossa il numero 9, Pedro, per la testa di Tchaouna che manda abbondantemente alto rispetto allo specchio della porta azzurra. La Lazio ha iniziato decisamente in attacco il match giocando prevalentemente sulla corsia di sinistra cercando la superiorità numerica. Devono passare circa 15 minuti per iniziare a vedere un po’ di Napoli. Provano a sincronizzarsi i ragazzi di Conte con dei fraseggi a volte anche brillanti e di buona fattura tecnica. Al 20esimo la Lazio imbastisce una bella azione in velocità partendo dalla difesa con Pedro che viene lanciato in profondità sulla sinistra. Il numero 9 laziale supera Caprile in uscita che commette fallo generando un netto fallo da rigore. Pairetto fischia la massima punizione ma Zaccagni si lascia ipnotizzare dallo specialista Caprile che, in tuffo, devia in angolo il tiro dal dischetto del numero 10 bianco celeste.

Nulla di fatto ed è sempre 0-0 tra Lazio e Napoli

ora i romani sono ancora più arrabbiati e mettono sotto assedio la difesa dei napoletani. Si è tornato a giocare prevalentemente nella metà campo degli ospiti. Al 26esimo c’è la prima ammonizione della gara ed è per Marin. Al 31esimo la difesa del Napoli capitola su una azione di calcio d’angolo. Il numero 14 Noslin si trova da solo a due metri dalla porta di Caprile e di testa non sbaglia portando in vantaggio gli uomini di Baroni. Ora i partenopei sono costretti ad attaccare per cercare di ripristinare la parità. E dopo soli quattro minuti Giovanni Simeone fa 1-1: il merito del pareggio è da dividere al 50% con David Neres autore di una splendida azione in percussione. Il tiro finale del brasiliano viene respinto dal portiere laziale proprio sui piedi del centravanti argentino che da due passi non sbaglia.

GOAL e 1-1 tra Lazio e Napoli

Simeone e Raspadori esultano

ora sono gli ospiti a mantenersi più alti pressando costantemente l’area avversaria. Il pareggio ha galvanizzato la capolista ma un errata uscita di Raspadori lascia spazio al contropiede dei laziali. Al 41esimo Zaccagni in velocità passa al centro ancora per Noslin che tira a colpo sicuro e fa 2-1 per i suoi con doppietta personale. Ormai il match è senza esclusione di colpi e dopo un minuto per poco anche Simeone non timbra la doppietta personale. Ci pensa un grande intervento di Mandas a negare il 2-2 azzurro.

Il primo tempo si conclude con il Napoli in attacco ma con la Lazio in vantaggio per 2-1 grazie alla dopotutto di Noslin.

Inizia la ripresa, con le stesse formazioni dei primi 45 minuti

Il secondo tempo parte subito male per gli azzurri con l’ennesimo cross di Zaccagni che mette ancora Noslin in condizione di battere a rete per il 3-1 e la tripletta personale. Ancora una volta la difesa azzurra si è lasciata imbambolare dalle dinamiche di gioco laziale che è apparsa, in questa occasione, per niente irresistibile. Ora si mette male per gli uomini di Conte che sono in sotto di due goal. Al 57esimo Caprile si produce in un ottimo intervento su Lazzari evitando il quarto goal laziale che, probabilmente, avrebbe chiuso definitivamente la gara. Ora si attende qualche cambio che potrebbe dare maggiore sostanza al gioco dei campani. Nel frattempo Baroni toglie i due titolatissimi, Zaccagni e Pedro, che sono rimasti in campo 60 minuti. Dopo undici minuti escono  Folorunsho, Zerbin e Ngonge ed entranoMcTominay, Di Lorenzo e Politano.

Al 77esimo è la volta di Lukaku che subentra all’autore del goal azzurro, Simeone.

Dopo 4 minuti la Lazio va ancora vicina al goal ma il tiro di  Isaksen finisce di poco al lato della porta difesa da Caprile. All’83esimo andhe Neres è ammonito proprio mentre, un deludente Raspadori, lascia il posto a Lobotka.

Ormai ci si avvia lentamente verso il 90esimo. Si riducono al lumicino le speranze del Napoli di raddrizzare un match che sembra ormai definitivamente compromesso.

Sono tre i minuti di recupero prima del triplice fischio di Pairetto

Il risultato non cambia e il Napoli esce sconfitto per 3-1 dalla Lazio

Quarta eliminazione consecutiva per il Napoli agli ottavi di coppa Italia. Agli uomini di Conte ora resta solo il campionato e domenica c’è di nuovo la Lazio al Maradona.

 

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