Un Napoli famelico espugna anche Empoli: 2-0 sui toscani e +18 sull’Inter
Empoli- Napoli: quest’anno gli azzurri sono favoriti in uno dei campi storicamente più ostili
Nonostante tra Napoli ed Empoli ci siano da sempre state delle nette differenze di valori a vantaggio degli azzurri, il club toscano si è sempre rivelato un osso duro da affrontare. Dopo il match esaltante di Champions a Francoforte il team di Spalletti si rituffa in campionato con la seconda trasferta consecutiva dopo quella vittoriosa contro il Sassuolo. Gli azzurri vengono dati nettamente favoriti dai bookmakers ma, l’esperienza insegna, che nessuna squadra va sottovalutata. Confermata per 10/11 la formazione che ha battuto l’Eintracht. L’unica alternanza è avvenuta sulla fascia sinistra con Mario Rui preferito ad Oliveira come esterno basso. La capolista inizia con il solito dominio del possesso palla ma, nei primi quindici minuti, nessuna azione di rilievo si registra su entrambi i fronti. Al 17esimo su tiro di Zielinski, Ismajili, pressato da Osimhen, mette alle spalle del suo portiere mandando il Napoli sull’1-0. GOAL! C’è da dire che, se non ci fosse stato l’estremo tentativo del difensore empolese, Victor Osimhen avrebbe potuto calciare davanti alla porta ormai sguarnita. Non passano neanche 10 minuti che il Nigeriano non trova ostacoli sulla respinta di Vicario dopo un tiro del solito Kvara. GOAL. 2-0 e palla al centro
Ormai i numeri del centravanti mascherato sono impressionanti
Sono 8 le partite consecutive di campionato nelle quali Victor Osimhen va in goal. Il suo dominio nella classifica dei cannonieri è incontrastato. Al 33esimo ancora il bomber nato a Lagos tira sul portiere sfiorando la rete. Dopo trenta secondi Kim, con un colpo di testa, colpisce traversa e cade vicino alla linea della porta ma senza superarla. È un Napoli famelico che rischia di dilagare. C’è un minuto di recupero oltre i 45 minuti ufficiali che però non aiuta a cambiare il risultato.
Gli azzurri vanno al riposo con due goal di vantaggio
All’ingresso in campo per i secondi 45 minuti, le squadre scendono in campo con gli stessi 22 calciatori della prima frazione di gioco. Dopo meno di un minuto dall’inizio un grande intervento di Rrahmani evita un probabile goal di Piccoli. La gara riprende sempre su ritmi elevati grazie anche all’approccio non rassegnato dei padroni di casa. Iniziano i cambi: per l’Empoli entrano Caputo e Grassi per Piccoli e Henderson. Al 60esimo annullato un goal ad Osimhen per fuorigioco. Al 66esimo, per uno stupido fallo di reazione su Caputo, viene espulso Mario Rui. Il Napoli giocherà i restanti 30 minuti con un uomo in meno. L’ Empoli tenta di approfittare della superiorità numerica e manda in campo Stojanovic per Ebuehi. Spalletti risponde con Oliveira per Lozano ed Elmas per Kvara. Gli azzurri, comunque, non cambiano atteggiamento e continuano a padroneggiare nel possesso palla nonostante l’inferiorità numerica. Al 76esimo per l’Empoli entrano Pjaca e Vignato per Haas e Satriano. Al 81esimo Osimhen non sfrutta un bellissimo passaggio filtrante di Zielinski mandando fuori da pochi passi. All’84esimo, il numero 9 partenopeo lascia il posto tra gli applausi al numero 18 Giovanni Simeone. Il “cholito”, come da sua consuetudine, si rende subito pericoloso con uno splendido tiro dall’esterno sinistro che impegna Vicario in una bella parata. Sono 6 i minuti di recupero dopo il 90esimo. Al 91 un altro cambio tattico per i partenopei, entra Gaetano ed esce Zambo Anguissa. Al 96 c’è ancora il tempo per un bel tiro di Gaetano che fa la barba al palo esterno.
Il risultato non cambia e il Napoli vince ad Empoli per 2-0, ottava vittoria consecutiva dopo la sconfitta con l’Inter è momentaneo +18 proprio sui nerazzurri di Milano.
Dallo Stadio Carlo Castellani di Empoli è tutto a Voi la Linea.