E mentre Kamala Harris durante un comizio parla di riduzione della popolazione per salvare l’ambiente, le morti improvvise aumentano sempre di più
Kamala Harris auspica la riduzione della popolazione per salvare l’ambiente
La vice Presidente Kamala Harris invita durante un comizio a “ridurre la popolazione per salvare l’ambiente”. Lo staff della Casa Bianca parla di gaffe e modifica la trascrizione del discorso, ma la platea applaude.
“Quando investiamo in energia pulita e veicoli elettrici e riduciamo la popolazione, un maggior numero di bambini può respirare aria e bere acqua pulite“. Queste le parole che Kamala Harris ha rivolto ad una platea di studenti del Maryland durante un’orazione sul tema ambientale. Parole che non sono affatto passate inosservate, chiaramente per via dello scivolosissimo passaggio sulla “riduzione della popolazione” per un mondo più pulito.
Lo staff della vice Presidente (la meno popolare nella storia degli Stati Uniti) è subito corso ai ripari, assicurando che quello della democratica sia stato un semplice lapsus, avendo lei in realtà voluto dire “inquinamento” ( in inglese le due parole, in effetti sono simili: population e pollution). Tuttavia, al di là di quella che potrebbe semplicemente essere una gaffe – Harris, come Biden, è nota per commetterne di continuo – l’attenzione di molti osservatori si è concentrata su due elementi che a questa frase fanno da corollario.
Innanzitutto, come la cosa è stata gestita dall’amministrazione: letteralmente una riga di penna sulla trascrizione del discorso della vice presidente e, al posto di population la scritta pollution. Secondo elemento, forse il più interessante, il modo in cui la sua frase è stata accolta dalla platea. Seduti di fronte ad Harris c’erano centinaia di ragazzi per determinazione geografica e d’età a tendenza principalmente liberal. Nessun mormorio da parte loro, al sentir parlare di riduzione della popolazione, nessuna correzione o richiesta di spiegazioni, ma scroscianti applausi. (Il Giornale d’Italia)
Se Kamala Harris in un comizio parla di “ridurre la popolazione”, nel resto del mondo le morti improvvise aumentano
Sarà forse una coincidenza, ma mentre Kamala Harris parla di ridurre la popolazione, le morti improvvise aumentano in modo esponenziale. In Italia quotidianamente si registrano morti improvvise che restano senza spiegazioni. E nell’ultimo anno assistiamo a questi eventi sempre più spesso. Restano tanti interrogativi senza risposte. Possibile che nessuno indaghi su questi decessi? A nessuno interessa sapere perchè, una persona cara, senza problemi di salute, muore all’improvviso? Perchè non si stabiliscono le cause?
Nell’ultimo mese si vorrebbero attribuire queste morti agli effetti climatici, ma è più di un anno che si verificano questi casi. Nessuno nega che i malori improvvisi ci siano sempre stati . Ma se il malore improvviso è momentaneo e si arriva sempre ad una diagnosi risolutiva, quì siamo di fronte a decessi che non danno il “preavviso”. Anzi è più corretto chiamale morti improvvise proprio perchè non danno scampo.
Alcuni dei tanti casi di morte improvvisa in Italia
Alcuni esempi di morti improvvise in Italia. La dinamica è quasi sempre la stessa e tutti arrivano alla morte in poco tempo anche se vengono assistiti dal personale medico.
GIUGLIANO IN CAMPANIA (Napoli). La comunità di Giugliano è sconvolta per la morte improvvisa di Camillo Petito. A rendere nota la prematura scomparsa del giovane è il gruppo Facebook “Giuglianesi Orgogliosi”.
L’uomo, ieri, dopo la mattinata di lavoro, sarebbe rientrato a casa perché non si sentiva molto bene. Dopo qualche ora sarebbe sopraggiunta la morte improvvisa. Una tragedia che ha scioccato parenti, amici e quanti lo conoscevano. Camillo era molto noto in città anche per il suo lavoro di salumiere, che lo metteva in contatto con molti clienti.
La drammatica notizia ha fatto rapidamente il giro della città e dei social network. In pochi minuti il web è stato inondato di messaggi di cordoglio. L’uomo, sposato dal 2018, lascia la moglie e un bimbo di 4 anni. Ancora non è stata comunicata la data dei funerali. (Teleclub Italia)
NUMANA (Ancona)-Tragedia a Numana dove nel tardo pomeriggi di ieri (19 luglio) Lorenzo Ferri, 32enne osimano, ingegnere e padre di un bimbo piccolo, è stato colto da un improvviso malore mentre nuotava davanti allo stabilimento Eugenio. Purtroppo per il 32enne non c’è stato niente da fare.
Le parole del Presidente Campanelli: “Una notizia terribile, un dispiacere profondo. Ricordo Lorenzo compagno di squadra di mio figlio, nelle giovanili prima ed in prima squadra poi agli ordini di Senigagliesi. Un ragazzo tanto arcigno in campo, quanto sorridente ed amabile fuori. Sempre il primo a salutarti, anche ultimamente quando ormai i contatti erano diventati rari. La perdita di una giovane vita è sempre notizia terribile, stavolta però, la vicinanza della mia famiglia con quella dei Ferri, il pensiero di una giovane famiglia colpita così duramente, mi devasta in modo particolare. Rimane il ricordo di una bella persona, del suo sorriso. Un grande abbraccio a tutti i familiari.” (Ancona Today)
Malori improvvisi fatali in tutta italia
Secondo quanto scritto da Il Paragone ci sono stati otto, “malori improvvisi” e fatali nell’arco di soli due giorni. Ma la strage silenziosa non accenna a placarsi e, con tristezza mista a rabbia, non possiamo non dar conto di altre tragedie, che anzitutto dovrebbero urlare alle coscienze di chi ancora sostiene non vi sia “Nessuna correlazione”.
Anche la spiaggia, luogo per eccellenza del relax, del riposo e del divertimento, può trasformarsi in un attimo nello scenario di una tragedia. Più tragedie, in realtà, in questa settimana e, in alcuni casi, proprio in queste ore. Appena pochi giorni orsono, a Margherita di Savoia, un altro bimbo di sei anni, Dario Claudio Marian Brizan, è scomparso a seguito di un malore improvviso.
Il piccolo frequentava una colonia estiva ed è morto sul bagnasciuga mentre costruiva castelli di sabbia con gli amichetti. Oggi, invece, lungo il litorale di Corigliano-Rossano in località Pirro Malena, sul Tirreno cosentino, “un uomo di mezza età”, che era al mare con la famiglia, ad un certo punto, arrivato in acqua, si è accasciato perdendo i sensi.
Troppe morti improvvise senza risposte . Restiamo , come sempre in vigile attesa che indagini approfondite portino alla cause reali, scatenanti di una “strage silenziosa”.