Roccarainola: alle ore 10:30 esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio
Circa 1 ora fa a Roccarainola è avvenuta un’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio
Circa 1 ora fa a Gargani frazione di Roccarainola è avvenuta un’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio. Un boato fortissimo poco dopo le 10:30 ha scosso la zona. Dalle prime notizie acquisite l’esplosione sarebbe avvenuta in una fabbrica di fuochi d’artificio. Lo scoppio si è avvertito anche nei paesi limitrofi e la colonna di fumo è visibile a chilometri di distanza. Sul posto stanno arrivando i mezzi di soccorso. Si attendono aggiornamenti sulla dinamica dell’esplosione nelle prossime ore. (Ilgiornalelocale)
Le esplosioni nelle fabbriche di fuochi d’artificio, un’ecatombe dal 2000 ad oggi
È purtroppo lunga la lista delle esplosioni e delle vittime avvenute in Italia nelle fabbriche e nei depositi di fuochi d’artificio. Una conta drammatica, che mette in evidenza la gravità della situazione.
18 maggio 2000 a Veroli (Frosinone), a poca distanza dall’abbazia di Casamari, esplode una fabbrica di fuochi pirotecnici; muoiono tre persone
23 novembre 2001 quattro persone muoiono nello scoppio di una fabbrica in località Morrona, frazione di Terricciola (Pisa)
2 maggio 2002 tre persone muoiono in uno scoppio in una fabbrica di botti di Terzigno (Napoli)
30 agosto 2002 tre morti e tre feriti nell’esplosione di una fabbrica fuochi a Visciano (Napoli).
5 luglio 2004 sono cinque le vittime dell’esplosione in una fabbrica di fuochi alla periferia di Giugliano (Napoli).
19 luglio 2005 a Teggiano (Salerno), nel Vallo di Diano, esplode una fabbrica: nell’incidente muoiono due giovani fratelli di Polla, mentre altre tre persone sono ferite
6 agosto 2005 a Ottaviano (Napoli), in una fabbrica di fuochi avviene un’esplosione che uccide tre operaie
24 maggio 2006 una fabbrica di fuochi d’artificio salta in aria a Mercato San Severino (Salerno). L’esplosione causa la morte di due operai
23 aprile 2007 esplode una fabbrica di fuochi d’artificio a Gragnano (Napoli). Muoiono il titolare e due nipoti che lavoravano con lui
11 maggio 2007 per un’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio a Piane di Montegiorgio (Fermo), muoiono tre persone, una trentina i feriti
6 febbraio 2008 -a S.Egidio di Madonna delle Macchie (Orvieto), quattro persone, tutte della stessa famiglia, muoiono nell’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio
3 ottobre 2010 esplode un laboratorio clandestino di fuochi artificiali nel centro storico di Taggia (Imperia), tre i feriti gravi
10 gennaio 2011 a Santa Venerina, versante sud-est dell’Etna, muoiono due uomini e uno rimane gravemente ferito nell’esplosione della Pirotecnica Etnea
2 febbraio 2011 un morto nell’esplosione della sua fabbrica di fuochi artificiali a San Giovanni di Ceppaloni (Benevento). Venti anni prima l’uomo aveva perso il padre e lo zio in un analogo incidente
12 settembre 2011 esplosione in una fabbrica di Arpino (Frosinone), sei i morti25 luglio 2013 a Città S.Angelo (Pescara) saltata in aria la fabbrica di fuochi d’artificio Di Giacomo: quattro morti
9 luglio 2014 in Abruzzo, due morti e un disperso a San Donato di Tagliacozzo nell’esplosione della fabbrica Paolelli
13 maggio 2015 tre morti e quattro feriti nell’esplosione della fabbrica Pirotecnica dei fratelli Schiattarella, nell’hinterland a nord di Napoli
24 luglio 2015 a Bruscella di Modugno (Bari) esplode una fabbrica: 10 morti, è la peggiore strage di questo tipo di sciagure
9 novembre 2018 Arnesano (Lecce), due i morti nell’esplosione
14 marzo 2019 Gesualdo (Avellino), il titolare di un’azienda di fuochi d’artificio muore nell’esplosione del magazzino. Si chiamava Michele D’Adamo aveva 50 anni
20 novembre 2019 Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), esplode l’azienda di fuochi d’artificio: almeno 5 morti (Corriere.it)