Il Monza batte il Napoli 2-0: si allontana il record di Sarri!
Il Napoli contro il Monza dell’ex Petagna e del napoletano Paladino
Contro il sorprendente Monza, il Napoli inizia la scalata agli altri due obiettivi rimasti quest’anno: il record di Sarri e la conquista del titolo da capocannoniere per Osimhen. Gli uomini di Spalletti scendono in campo con alcune novità. In campo ci sono Zerbin al posto di kvara, il jolly Elmas al posto dell’ infortunato Lozano. Gollini, invece, è confermato tra i pali con Meret che si accomoda in panchina. Rifiatano anche l’onnipresente Di Lorenzo e il coreano Kim. In difesa si posizionano, quindi: Bereszynsky, Rrahmani, Juan Jesus e Oliveira. Per i lombardi, c’è l’ex Petagna al centro dell’attacco.
Dopo dieci secondi c’è già il primo tiro di Zielinski che sorvola la traversa, la partita è piacevole ma senza azioni avvincenti fino al 18simo quando, su una azione di contropiede, il padroni di casa passano in vantaggio con un goal di Mota. La reazione del Napoli è flebile e la gara si assesta su ritmi molto blandi senza grandi emozioni. Al 23esimo viene ammonito Caldirola per un brutto fallo su Osimhen che si stava involando verso l’area avversaria. Bisogna attendere il 35esimo per vedere una azione in attacco degna di nota per gli azzurri con Rrahmani che calcia alto sulla traversa. Le opportunità migliori le ha, comunque, il Monza che appare molto più lucido e concentrato. In effetti non capita tutti i giorni di poter battere i neo campioni d’Italia. Al 40esimo c’è un bel tiro di Anguissa che trova pronto un attento De Gregorio. Il recupero è di solo un minuto e non sortirà alcun effetto.
Nella ripresa entra subito Kvara per Zerbin
Quest’anno il numero 77 del Napoli ha effettuato 14 assist e realizzato 14 reti. Palese la volontà di Spalletti di recuperare una gara che non ha visto i suoi uomini brillare nei primi 45 minuti. Al 51esimi c’è un colpo di testa poco velleitario di Osimhen che termina alto sulla traversa. Al 53, invece, Petagna non sbaglia e mette alle spalle di Gollini che forse ha delle responsabilità nella dinamica della azione. Monza 2- Napoli 0. Nel frattempo c’è anche un giallo per Elmas. Dopo altri due minuti gli azzurri rischiano il tracollo evitato, questa volta, grazie ad una splendida parata del vice Meret. Al 57esimo si vede Kvara che entra a modo suo in area di rigore ma la difesa lombarda riesce a liberare senza molto affanno. Il Napoli sembra essersi svegliato ed inizia a stringere gli avversari nella propria area. Al 62esimi escono Bereszynsky, Elmas e Anguissa ed entrano Di Lorenzo, Politano e Raspadori.
È decisamente un Napoli a trazione anteriore: o la va o la spacca
Purtroppo per i partenopei i cambi non sortiscono un’immediato beneficio, al 70esimo Osimhen fa tutto bene ma, una volta entrato in area, spara in curva con un tiro maldestro. L’armata Spalletti reclama un rigore al 71esimo per un fallo su Politano ma l’arbitro sorvola forse troppo frettolosamente. Al 73esimo è Kvara a mettersi in mostra con un tiro che De Gregorio para facilmente. Al 75esimo ancora Osimhen mette alto su cross di Oliveira. Ci prova anche Zielinski al 78esimo con un bel tiro che trova la pronta opposizione dell’ottimo portiere Lombardo. Dopo un minuto esce Lobotka ed entra Simeone. Ora il Napoli ha ben 5 attaccanti in campo il che può sortire una svolta oppure tanta confusione. Nonostante questo drastico cambio tattico, gli uomini di Palladino tengono bene il campo e non sembrano soffrire molto le iniziative degli ospiti.
Siamo già al recupero è sono ben 5 i minuti di extra time che però servono solo per le statistiche.
al 95esimo l’arbitro fischia la fine e il Monza vince meritatamente per 2-0
Dallo Stadio U-Power di Monza è Tutto a Voi la linea.