Ospedale Cardarelli Napoli: donna 39enne aggredisce infermiera

Ospedale Cardarelli di Napoli: una donna 39enne di Acerra aggredisce un’infermiera

Ancora aggressioni a personale medico e sanitario, presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, una donna 39enne aggredisce un’infermiera. Da quanto riportato su Cronache della Campania, due giorni fa gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su segnalazione della Centrale Operativa, sono intervenuti presso l’ospedale Cardarelli per un’aggressione ai danni di un infermiere.

I poliziotti, giunti sul posto, hanno accertato che, poco prima, una donna pretendeva di entrare in reparto fuori l’orario previsto per le visite e di fronte al rifiuto aveva colpito con un calcio la vittima. La donna, una 39enne di Acerra, è stata denunciata per lesioni personali.

L’appello dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”

L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” si batte continuamente per chiedere aiuti al personale medico e sanitario degli ospedali. Ancora una volta ha dovuto denunciare un’aggressione.

“Siamo Medici e infermieri, siamo dei professionisti che ogni giorno si prendono cura di migliaia di persone in “scienza e coscienza “, veniamo aggrediti, maltrattati e denigrati. Siamo stanchi della solidarietà di chiunque, vogliamo indietro la nostra dignità professionale. Chi può faccia qualcosa altrimenti come associazione che combatte le aggressioni dal 2017, ci sentiremo in diritto di invitare i colleghi ad abbandonare la nave”.

Si rischia la fuga del personale sanitario

Nei primi mesi del 2023 sono già più di 30 le aggressioni a medici e infermieri sia da parte dei pazienti che da parte dei loro familiari nel napoletano. Una situazione insostenibile che rischia di vedere la fuga del personale sanitario dagli ospedali.

Il commento del deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

“Nonostante l’allarme lanciato da anni, continuano a registrarsi aggressioni e atti di violenza all’interno delle strutture sanitarie ed il personale medico è sempre più spaventato e scoraggiato ed ha perso fiducia nelle istituzioni. Era stata annunciata la presenza fissa delle forze dell’ordine nei pronto soccorso.” Queste le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli che prosegue lamentando una situazione che non si può più tollerare. “Ma quando arriveranno realmente e in maniera stabile e strutturata? Ci sono strutture, come quella del Pellegrini di Napoli, dove le violenze sono diventate una costante, dove addirittura si è sparato. Basta annunciare e proclamare, bisogna fare”.