Intitolata a Mario Paciolla un’aula dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale
Un’aula dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale intitolata a Mario Paciolla
Ieri una delle aule dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale è stata intitolata a Mario Paciolla.
Il cooperante trovato morto in Columbia nel luglio 2020 in circostanze misteriose, ha frequentato questa università. Dopo il murale di Jorit, il Rettore ha intitolato, ieri , all’ex studente, una delle aule dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale. Presenti anche i genitori.
“Per mantenere accesi i riflettori e proseguire nel percorso di richiesta di verità e giustizia” ha ripetuto la madre, Anna Motta, che alla tesi del suicidio non ha mai creduto e continua apertamente a parlare di depistaggi e ombre.
“Ci sentiamo sostenuti da molti giovani e da tante persone che stanno condividendo con noi questo percorso. Noi vogliamo che le persone capiscano chi era Mario, il perché della sua vita ed anche della sua morte. Iniziative come questa ci aiutano a mantenere accesi i riflettori sul percorso tortuoso che abbiamo intrapreso”. Ha sottolineato la madre con i giornalisti.
La Targa intitolata a Mario Paciolla , posta all’esterno di un’aula studio al primo piano di palazzo Giusso, è stata inaugurata anche alla presenza dei rappresentanti degli studenti e del Rettore Roberto Tottoli. “È importante mantenere vivo il ricordo di Mario che, per curriculum storia personale, rappresenta una parte importante dei giovani che noi formiamo inoltre è importante mantenere alta l’attenzione su questa vicenda perché la tragica fine di Paciolla non è stata ancora chiarita”, sottolinea il Rettore.
Una Targa per non dimenticare un’anima meravigliosa
“Mario Paciolla, studente, giornalista, attivista, poeta ribelle, anima meravigliosa. “ Abbiamo scelto queste parole per descrivere Mario all’interno della targa a lui dedicata, perché crediamo rappresentino appieno chi era Mario e la profonda urgenza di verità e giustizia che avvertiamo come studenti del suo Ateneo” .Dichiara Yle D’Angelo, Presidente del Consiglio degli Studenti, in prima linea nell’organizzazione della giornata di inaugurazione che ha visto, tra gli altri, gli interventi del Magnifico Rettore, Prof. Roberto Tottoli, del Collettivo Giustizia per Mario Paciolla, della Prof.ssa Fabiana Sciarelli dell’Università L’Orientale, oltre agli interventi di Link Napoli- Sindacato Universitario. Di seguito hanno trasmesso la proiezione del documentario “Come Fuoco” per la regia di Salvatore De Chiara, mentre Valerio Bruner e Alessandro Liccardo hanno chiuso l’evento con un momento musicale dedicato a Mario.
“Tenere alta l’attenzione sulla storia di Mario è ulteriormente fondamentale perché dopo la richiesta di archiviazione della Procura di Roma, dopo solo 24 mesi, mancano tanti passaggi di tipo probatorio. Ci auguriamo che la targa che affiggeremo sia di ispirazione costante per ogni studente dell’Orientale” afferma Cristina Trey, coordinatrice di Link Napoli – Sindacato Universitario. Anche i ragazzi e le ragazze del collettivo “Giustizia per Mario Paciolla” hanno accolto favorevolmente l’iniziativa ringraziando l’Università . Hanno dichiarato: “Poiché da sempre crediamo che è nei luoghi di cultura che Mario debba essere ricordato”.
Resta sempre di vitale importanza, mantenere accesa l’attenzione sulla morte di Mario Paciolla. Sia lui che i suoi genitori meritano giustizia e verità.