Napoli in ginocchio per il maltempo, nuova allerta meteo, cosa ci attende
Napoli è in ginocchio per il maltempo ed è stata emanata una nuova allerta meteo
Napoli è in ginocchio per il maltempo, nuova allerta meteo emanata dalla Protezione Civile in Campania. Doveva terminare alle ore 9 di questa mattina, ma ne parte un’altra a partire dalle ore 12 di oggi 20 gennaio fino alle ore 8 di domani mattina sabato 21 gennaio. Sono previsti vento, temporali e nevicate anche a quote basse ed un improvviso calo delle temperature. Sarà in vigore l’allerta gialla per le zone interne e quella arancione per le zone costiere dove sono previste mareggiate a causa di vento forte.
Gli eventi critici che potrebbero verificarsi
Secondo quanto riportato su fanpage.it potrebbero verificarsi i seguenti eventi estremi anche nelle zone interne;
- Possibili fenomeni di instabilità di versante, localmente anche profonda
- Frane superficiali e colate rapide di fango o detriti, oltre che con significativi ruscellamenti anche con trasporto di materiale
- Voragini per fenomeni di erosione
- Allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua.
Gli eventi accaduti in questi giorni, ci dimostrano quanto siano a rischio alcune zone fragili ed è bene tenersi alla larga per la propria incolumità e ridurre gli spostamenti. I fenomeni descritti saranno in attenuazione a partire già da questa notte per poi esaurirsi completamente nella mattinata di domani.
Antonello Pasini docente di Fisica del Clima parla delle conseguenze del cambiamento climatico in atto
Antonello Pasini, primo ricercatore Cnr e docente di Fisica del Clima presso l’universita’ degli Studi Roma Tre, in un’intervista all’Agi;;
“Con l’avvicinarsi dell’inverno si moltiplicheranno le infiltrazioni di correnti fredde e l’incontro di queste con il caldo accumulato, soprattutto nel Mediterraneo, rischia di dare origine a questo genere di fenomeni che minacciano settori economici come l’agricoltura e molte parti del nostro Paese a rischio idrogeologico”. Uno scenario che potrebbe peggiorare nel tempo:
“Con l’innalzamento delle temperature del globo in progressione costante, c’è da aspettarci che la situazione tenda a peggiorare. Bisogna agire subito, adottando ad esempio il Piano Operativo Nazionale per far fronte ai cambiamenti climatici, finché si ha la possibilità di limitare i danni. Inoltre, tutti noi, dai piccoli accorgimenti dei singoli cittadini, sino ai diversi livelli di governo, ognuno in ragione delle proprie competenze e delle specifiche sfide climatiche dei diversi territori, deve fare la propria parte, per non giungere a scenari futuri in cui non potremo più adattarci, limitando le nostre emissioni di gas serra, prima di trovarci di fronte conseguenze devastanti“.