Il fascino del libro-Elena Magnani:Mare Avvelenato
Il fascio del libro-Elena Magnani:Mare Avvelenato-La consueta rubrica sulle novità letterarie
Elena Magnani:Mare Avvelenato- Romanzo molto scorrevole e accattivante, quello narrato da Elena Magnani intitolato “Mare Avvelenato”, formato da 352 pagine e pubblicato dalla Giunti Editori. Elena Magnani è una brillante scrittrice genovese, che ha studiato Agrotecnica. Elena ora vive in Garfagnana, dove si dedica alla scrittura e alla pittura. Ritornando al nuovo libro suddetto, l’autrice racconta in pratica la Saga della famiglia Mazzeo. Epopea familiare, che ha per sfondo una Messina violenta dominata da bande criminali, che si dividono il territorio.
Il capofamiglia si chiama Tomaso, che la narratrice delinea come uno spirito “Tintu” e cioè molto cattivo.
Tomaso è stato segnato fin dalla nascita da una famiglia difficile, sempre accompagnata da tragiche morti. In sintesi sia la sorella di Tommaso che il padre, sono deceduti a causa di eventi nefasti. Il protagonista letterario però ha un sogno nel suo cuore e ciòe quello di riportare in auge economicamente la propria famiglia, non preoccupandosi di andarsi a impelagare in rapporti criminali e a bassissimi compromessi. Ad un certo punto però del testo, Tomaso incontrerà Petra donna bella e brillante, completamente diversa dall’uomo. Difatti Petra studia le teorie di Maria Montessori e anela un Pianeta decisamente più equo.
Elena Magnani:Mare Avvelenato-Petra incurante delle maldicenze, che girano su Tommaso si innamorerà dell’uomo!
Il rapporto sentimentale tra i due protagonisti non nascerà chiaramente sotto i migliori auspici, però anche se con innumerevoli problematiche andrà avanti. Rapporto affettivo, che si svilupperà in un periodo storico drammatico e precisamente quello del tremendo terremoto di Messina. Scorrendo le pagine del libro si capirà poi, se l’amore di Tomaso e Petra potrà avere un lieto fine e se potranno vivere insieme un’esistenza più tranquilla e felice.
Elena Magnani:Mare Avvelenato-Il libro della Magnani si rivela estremamente coinvolgente.
L’autrice è abilissima a creare un credibile mix familiare, caratterizzato soprattutto dalla voglia di riscatto e di ricostruzione. Particolarmente suggestive le pagine, che raccontano minuziosamente i tristi momenti del terremoto messinese. Il libro è consigliato a coloro, che amano le Saghe familiari. Ma pure a quei fruitori, che vorranno rivivere un periodo estremamente triste e complesso della Sicilia…