Chiamatelo raspajuve : Napoli batte Juventus 2-1 nel finale!

Il Napoli ospita la Juventus, l’ultima al Maradona è stato 5-1 per gli azzurri. Si ripeteranno stasera gli uomini di Calzona?

Napoli e Juventus si affrontano alle 20.45 al Maradona in uno stadio gremito in ogni ordine di posto. Gli azzurri provengono dalla straripante vittoria di Sassuolo che ha dato tre punti utili per la classifica ma tanto morale per il gioco espresso. Calzona manderà in campo una seguente formazione: Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Oliveira, Anguissa, Lobotka, Traorè, Politano, Osimhen e Kvara. Arbitro dell’incontro sarà il sig. Maurizio Mariani di Aprilia.

La gara inizia con gli azzurri che attacca da destra verso sinistra

Gli uomini di Calzona fanno subito capire di essere entrati con il piglio giusto, combattendo su ogni pallone utile. Ovviamente, contro la Juve cinica di quest’anno, non sarà per niente facile. Bisogna attendere il nono minuto per vedere una azione pericolosa ed è per la Juve che sfrutta un errore di Oliveira per portarsi minacciosa davanti alla porta difesa da Meret. Per fortuna il colpa di testa di Vlahovic , finisce a lato della porta azzurra. Ma è il Napoli ad avere in mano le redini dell’incontro alzando il proprio baricentro davanti all’area avversaria. Al quarto d’ora, però, gli azzurri non hanno ancora tirato in porta. Al 16esimo c’è il primo ammonito padella gara ed è lo juventino Vlahovic. Trascorrono 5 minuti e c’è un tiro da fuori di Junior ma Meret para con facilità alla sua destra.

Al 24esimo si vede anche il primo tiro del Napoli verso la porta della Juventus

È di Giovanni Di Lorenzo che raccoglie una corta respinta della difesa ospite e tira alto sulla traversa. Dopo un minuto c’è un intervento scorretto al limite dell’area su Osimhen lanciato verso l’area avversaria, l’auotre del fallo, Bremer, viene prontamente ammonito. Sulla palla va Politano che buca la difesa ma non sorprende un attento Szczesny. Al 27esimo c’è l’ennesimo fallo di Cambiaso su Kvara e l’arbitro Mariani, questa volta, non può esimersi dal punirlo con l’ammonizione. Al 33esimo c’è l’azione più pericolosa della gara ed è dei bianconeri che colgono un clamoroso palo con il solito Vlahovic che si è ritrovato inspiegabilmente da solo davanti a Meret. È un momento di confusione per gli uomini di Calzona che non riescono a frenare le veloci iniziative bianconere. Al 36esimo, su una veloce azione di rimessa, c’è la risposta dei pDroni di casa on un tiro di Kvara dalla sinistra che non impensierisce più di tanto il numero uno bianconero. Dopo un minuto Breme salva sulla linea un colpo di testa spid Oliveira.

Al 42esimo il Napoli passa in vantaggio con un goal al volo di Kvara. GOAL e 1-0 per gli azzurri

Il Maradona è una bolgia, ma dopo solo un minuto la Juve rischia di pareggiare ancora con il suo centravanti questa volta è la dea bendata a dare una mano a Meret e compagni. Siamo al 45esimo e l’arbitro concede un solo minuto di recupero prima di mandare le squadre negli spogliatoi.

Il secondo tempio inizia con le stesse formazioni dei primi 45 minuti. La Juve si lancia subito all’attacco per cercare di raddrizzare subito la gara. L 47esimo c’è la prima ammonizione anche per gli azzurri ed è per il numero 8 Traorè. Dopo cinque minuti c’è una azione pericolosa della Juve con Cambiasso che manda alto da distanza favorevole. Trascorrono solo due minuti ed è Victor Osimhen ad impegnare la difesa avversaria che si salva in corner. Al 60esimo  prova Chiesa ma c’è un attento Meret che fa buona guardia.

Iniziano i cambi: al 64esimo entrano Zielinski, Ostigard e Raspadori eddd escono Traorè, Rrahmani e Politano

Calzona non rinuncia al 4-3-3 auspicando che i nuovi entrati mantengano alto il pressing degli azzurri. La partita si incattivisce e viene interrotta per i continui falli da una parte e da un’altra.

All’81esimo la Juve pareggia con un goal di Chiesa che dalla destra scaglia un tiro preciso  forte che  insacca alla destra di Meret All’85esimo c’è un fallo in area su Osimhen, l’arbitro lascia correre ma il VAR lo richiama ed è calcio di rigore per il Napoli.

Sul dischetto lo stesso Osimhen che tira ma Szczesny respinge. Ma non è finita qui, sul pallone si avventa Jack Raspadori che insacca con un tap-in imparabile. GOAL e 2-1 per i campioni di Italia!

Saranno 5 minuti di recupero prima del triplice fischio finale del match tra Napoli e Juventus

Ovviamente ora gli uomini di Allegri tenteranno il tutto per tutto. I bianconeri si riversano infatti con tutti i propri uomini nell’area partenopea. Nel frattempo Calzona effettua un’altra sostituzione: esce Kvara ed entra Lindstrom. Chiaro l’obiettivo del tecnico azzurro di trattenere la palla.

Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la Linea