La stoccata-Sondaggi politici:Leggero calo per Giuseppe Conte
La Stoccata-Sondaggi politici: Leggero calo per Giuseppe Conte-La consueta rubrica sulla Politica Italiana
Leggero calo per Giuseppe Conte- Secondo il nuovo sondaggio politico diramato questa settimana dalla società Dire-Teknè, il partito della Premier Giorgia Meloni continua a crescere. Infatti l’associazione partitica di Giorgia si assesta al 28,8% aumentando di uno 0,2%. Mantiene la propria posizione anche il Partito Democratico della segretaria Elly Schlein, che si posiziona questa settimana al 19,4%. Rimane alquanto stabile invece la Lega di Salvini che arriva all’8,6%. Immobile nelle preferenze italiche anche Forza Italia di Antonio Tajani con il suo 9,9%. Leggero calo invece per Giuseppe Conte, leader come tutti sappiamo del Movimento 5 Stelle. Il partito dell’avvocato del Popolo come ama definirsi Conte, negli ultimi giorni è calato al 16,1%, perdendo lo 0,3% in percentuale.
Quindi la forbice tra i Pentastellati e il primo partito dell’opposizione italiano e cioè il Partito Democratico, continua in questo momento ad allargarsi.
L’ex premiata ditta Renzi-Calenda rimane più o meno sulle stesse posizioni delle rilevazioni precedenti. Difatti Azione si assesta al 3,8% delle preferenze italiane, mentre Italia Viva del Senatore Matteo Renzi perde lo 0,1%, posizionandosi al 3%. Per quanto concerne invece la popolarità dei leader in Italia, sempre secondo la stessa società di rilevazione, al primo posto si colloca la Premier Meloni che si assesta al 44% dei consensi nazionali.
Leggero calo per Giuseppe Conte-Al secondo posto si piazza Antonio Tajani con il 32,7%, seguito a ruota da Giuseppe Conte che si ferma al 31,2%.
Matteo Salvini invece raggiunge il 29,3% delle preferenze venendo seguito poi, da tutti gli altri leader politici italiani. Quindi come da tempo si registra, non si rilevano grossi scossoni nel variegato panorama politico italiano. Il timone del comando rimane sempre ben saldo nelle mani di Giorgia Meloni, supportata energicamente dal Governo di Centrodestra. La Sinistra invece continua ad annaspare, senza avere grosse possibilità concrete di una seria contrapposizione politica, che possa in qualche modo impensierire l’Esecutivo presieduto da Giorgia.