Il fascino del libro-La Biblioteca di Parigi
Il fascino del libro-La Biblioteca di Parigi-La consueta rubrica sulle novità letterarie
La Biblioteca di Parigi- Produzione letteraria assolutamente degna di nota quella scritta da Janet Skeslian Charles intitolata “La Biblioteca di Parigi”, composta da 400 pagine e pubblicata dalla Garzanti Editore. Janet Skeslian è una narratrice americana nata a Conrad nell’agosto del 1971, che divide la sua vita tra gli Stati Uniti e Parigi. Janet in passato ha lavorato come Responsabile degli eventi culturali della Biblioteca Americana a Parigi. Molto famoso un suo precedente romanzo denominato “The Paris Library” scritto nel 2022, che ha ottenuto un grande successo di critica e pubblico. Ritornando al nuovo libro per l’appunto “La Biblioteca di Parigi”, l’autrice narra la vicenda umana di Odile grandissima amante dei libri e della cultura, che è riuscita a trovare lavoro nella famosa biblioteca parigina. Luogo che come tutti sappiamo, custodisce gelosamente i libri dei più grandi scrittori della letteratura mondiale.
Odile ha sposato in pieno il motto stampato sulla facciata dell’edificio, ossia “I libri sono la luce”.
L’ indiscutibile assioma però le incute anche paura, perché ci troviamo nel 1940, proprio dentro una nuova guerra mondiale. Odile sa benissimo che la Francia può essere invasa da un momento a l’altro dalla Germania nazista, ed è perfettamente a conoscenza che molto spesso quelli che vengono immediatamente distrutti, sono i luoghi depositari di cultura. Posti considerati sinonimi di ribellione e disobbedienza. Odile a questo punto avrà un compito fondamentale nella vicenda narrata e cioè quello di salvare la storia culturale del Paese nel quale risiede.
La Biblioteca di Parigi-Infatti la donna cercherà di preservare in tutti i modi possibili, i libri conservati nella famosa biblioteca.
Ma la protagonista nella vicenda letteraria non avrà solo il ruolo di salvatrice dei preziosi volumi, ma tenterà anche di salvare un gruppo di ebrei che si nasconderanno nella struttura. Però questo significherà macchiarsi di una colpa che solo Odile conosce, che rivelerà alla fine del testo alla giovane Lilli, perché possa comprendere le ragioni del suo lacerante misfatto. Libro molto scorrevole e appassionante questo della Skeslien, che mette soprattutto in rilievo la grande forza delle donne, in alcuni periodi difficili e bui della storia umana.
Il testo è chiaramente un messaggio d’amore ai libri, ma anche alla città di Parigi, così tanto amata dalla talentuosa scrittrice americana.
Il libro è consigliato a tutti coloro che vogliono conoscere meglio un periodo storico, così tribolato come quello della dominazione nazista. Ma soprattutto a quei potenziali lettori che credono ancora nella straordinaria potenza dei libri, che possono donare la luce quando ormai tutto sembra perduto!