“Non comprate spinaci freschi”: dieci persone ricoverate per intossicazione “da mandragola”
Mandragola scambiata per Spinaci freschi: il bilancio provvisorio è di dieci persone intossicate tra Giugliano e Pozzuoli
Sarebbero almeno dieci le persone ricoverate per intossicazione dopo aver mangiato “mandragola” scambiata per spinaci freschi provenienti dal mercato di Volla. Tutte ricoverate all’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli in località “La Schiana”. Pare infatti che avrebbero inconsapevolmente mangiato un’ erba potenzialmente pericolosa, la “mandragola”, che cresce vicina agli spinaci e che non sarebbe stata scartata dagli addetti del mercato. La situazione potrebbe peggiorare e quindi, per evitare ulteriori casi, sta girando attraverso i media l’invito a non mangiare gli spinaci freschi e preferirgli i surgelati.
Una delle persone ricoverata verserebbe in condizioni molto serie
La verdura tossica sarebbe arrivata dal mercato di Volla, il “CAAN”, che è il principale dell’hinterland partenopeo. Sarebbe poi stata acquistata in due negozi di ortofrutta: a Quarto e Monte di Procida. A consumarla due nuclei familiari diversi.
Il direttore del Pronto Soccorso, Fabio Numis, ha dichiarato a che per fortuna tutti i pazienti ricoverati non presentano sintomi gravi (secchezza fauci, pupille dilatate, febbre) e non sono in pericolo di vita. L’unico che desterebbe preoccupazione è un 44enne, trasferito nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Giugliano in Campania per eccesso di vomito. ( fonte Teleclubitalia)
Si raccomanda di non consumare spinaci e verdure simili fresche
Le autorità sanitarie mantengono alta la guardia e invitano i cittadini a non consumare spinaci o verdure simili nell’area dove il rischio sembra maggiore, cioè in quella flegrea, tra Quarto e Monte di Procida