Il Napoli ospita il Parma nella seconda consecutiva al Maradona, dopo la scoppiettante vittoria contro il Bologna, gli uomini di Conte cercano il bis forti di un Lukaku in più. L’ex calciatore di Inter e Roma partirà dalla panchina ma i tifosi auspicano di vederlo in campo almeno per uno spezzone di gara. Durante l’allenamento pre gara è stato accolto da un vero e proprio boato dall’intero Stadio a conferma di un nuovo grande feeling che potrebbe crearsi tra la forcida azzurra e il centravanti belga. La formazione dei padroni di casa sarà quindi la stessa che ha iniziato il match contro la squadra felsinea sei giorni fa.
Prima del fischio di inizio, c’è un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Sven Goran Erikson. Dopo un minuto di gioco c’è già un calcio di punizione interessante per il Napoli. Da subito si percepisce la forte aggressività con cui la squadra del Parma intende mettere nella gara. Al quarto Kvara prova il destro violento verso la porta difesa da Suzuky ma il suo tiro finisce abbondantemente alto. Al sesto c’è un infortunio a Valeri che viene prontamente sostituito dal numero 15 Del Prato. Al 10mo, bella azione sulla sinistra con il cross di Kvara che viene deviato in corner. Sul capovolgimento di fronte il Parma prova la conclusione con il numero 28 ma la difesa azzurra non consente al calciatore ospite di finalizzare al meglio il tentativo. Al 15esimo ci sono due squilli del Parma che fanno tremare il Maradona. Nel giro di un minuto ci sono stati prima una traversa e poi un palo da parte degli attaccanti in maglia bianca
Il penalty viene causato da un fallo di Meret in uscita su una doppia percussione centrale prima di Sohm e poi dello stesso Bonny.
Il Napoli deve reagire con forza ma anche con intelligenza perché ci sono ancora tre quarti di gara da giocare. Al 23esimo c’è una bella azione elaborata degli uomini di conte con un colpo di testa finale di Mazzocchi che viene parato dall’estremo difensore parmense
Al 25esimo c’è il primo cooling break della gara con il Parma che vince meritatamente per 1-0. Gli uomini di Fabio Pecchia stanno mettendo in seria difficoltà la difesa azzurra con le continue e brillanti ripartenze. Al 28esimo c’è un errore di Balogh che per poco non provoca un clamoroso autogoal. Dopo tre minuti il Parma ci prova ancora da fuori, questa volta senza centrare la porta. Ma è veramente un bel Parma!
Al 42esimo Buongiorno viene ingiustamente ammonito dall’arbitro Tremolada. Sono 4 i minuti di recupero prima del fischio che manderà le squadre negli spogliatoi. Nellextra time si continua a vedere un Napoli in confusione ed un Parma gagliardo che vuole chiudere la gara.
Nella ripresa, per il Napoli, entra subito Spinazzola per Oliveira che oggi è apparso abbastanza fuori fase. Gli azzurri partono subito all’attacco mentre a bordo campo si riscaldano anche Neres e Lukaku. Al 53esimo, ghiottissima occasione per Raspadori ma il suo tiro viene murato dalla difesa del Parma. Dopo due minuti è Kvara dalla sinistra a impegnare severamente Suzuky. Ancora Raspadori al 55esimo ci prova ma la sua conclusione è di nuovo imprecisa. L’ex a Sassuolo non riesce proprio a sbloccarsi. Passano due minuti e vengono ammoniti prima Lobotka per un fallo da dietro e poi Conte per proteste. Al 60esimo ci prova Kvara che non ottimizza una vera e propria azione da goal.
Il primo tiro pericoloso è dopo pochi secondi ma l’azione era viziata da fuori gioco. Al 65esimo c’è una perfetta punizione dalla destra di Kvara sul cui assist si avventa Spinazzola che colpisce la traversa. Dopo 4 minuti entra David Neres ed esce Matteo Politano
Il Napoli si lancia in attacco con Neres che si rende protagonista di alcune folate. Su una di queste incursioni il portiere Suzuki esce a kamikaze proprio su Neres e viene prima ammonito e poi espulso. Il Parma, in 10 e con tutte le sostituzioni effettuate, lo sostituisce con Del Prato. Ormai è un arrembaggio anche perché gli azzurri hanno un doppio vantaggio: l’uomo in più è un portiere d’emergenza. nonostante ciò il team azzurro non riesce a produrre azioni pericolose.
sulla palla va Romero Lukaku che si assume subito la responsabilità del tirò da vero centravanti. L’arbitro va a vederla al VAR e decide di annullare la precedente decisone. Nulla di fatto è ancora il Parma in vantaggio per 1-0.
I minuti di recupero sono 11 e subito Romero Lukaku ne approfitta e mette a segno il goal del pareggio! GOAL e 1-1! Ora ci sono 10 minuti pieni per provare a ribaltare il risultato. Al 96esimo succede proprio questo! Su una azione di Neres che mette al centro, si catapulta Anguissa che di testa gonfia la rete senza lasciare scampo al povero Del Prato. GOAL: Napoli 2- Parma 1
Al 104esimo Meret salva il risultato con un intervento prodigioso
il Napoli riesce a battere il Parma per 2 a 1 al termine di una gara rocambolesca
Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la Linea
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